E’ in dirittura di arrivo lo studio su “La Povertà Educativa in sardegna” promosso dal CSV Sardegna Solidale e realizzato dalla Fondazione Zancan.
Nella fase attuale sono in campo oltre 30 istituti superiori della Sardegna scelti come campione per la ricerca. In particolare sono gli studenti delle classi prime ad essere “sondati” con appositi questionari che indagano sulla realtà giovanile e sulle cause che generano povertà educativa.
Il progetto di ricerca, generata dal ben più ampio studio su “Le trappole della povertà in Sardegna” (presentato a novembre 2016) intende capire quali sono i fattori che riducono la povertà educativa e quelli che favoriscono invece la crescita positiva, per dare alle nuove generazioni le opportunità per meglio sviluppare il proprio potenziale. In questo modo è possibile aiutare i genitori, gli insegnanti, gli educatori, i decisori politici e tutti coloro che accompagnano gli adolescenti nella crescita.
Di seguito il Calendario di somministrazione dei questionari a cura dei ricercatori:
2 classi sede Nautico “Buccari”
4 classi sede ITIS “Marconi”
5 classi (Tessile-Sartoriale, Operatore Turistico-Commerciale, Servizi Socio
Sanitari)
5 classi prime (2 Liceo Scientifico, 2 Turistico, 1 Geometri)
5 classi (2 Ragioneria e 3 Geometri)
5 classi (3 Liceo Scientifico, 1 Liceo Classico, 1 Scienze Umane)
5 classi Liceo Classico