Rideva al primo sole
come un puledro brado
tra sassi e rovi correva
incontro al vento
nelle impervie gole.
Dagli acerbi anni
non s’accese più il riso
l’estiva libera gioia
la tristezza al viso calò.
Oh! Terra avara ostile
sui figli tuoi
ramingo per il pan
amandoti se ne dovette andar.
Mi stupiva pensar
non gli mordesse il core
lasciar la mamma.
Che potea far?
La strada era sbarrata.
Dal fausto dì
trascorsi son gli anni
ormai persa la speranza
che torni
negli ultimi miei giorni.