
Sabato 17 ottobre, in occasione della "Giornata Mondiale contro la  povertà", la rete nazionale delle organizzazioni della  Campagna  ‘Miseria ladra’ promuove una manifestazione nazionale a Roma e almeno una manifestazione in ciascuna Regione contro le  diseguaglianze sociali e la miseria.
In Italia e in Europa si  registrano livelli inaccettabili di diseguaglianza e povertà. Infatti  negli ultimi 7 anni il nostro paese è stato travolto dalla crisi. I dati  fotografano un paese fragile, povero, segnato dalla disoccupazione e  dalla disuguaglianza sociale: sono più di 8 milioni le persone in  povertà relativa e 4,2 milioni in povertà assoluta. Secondo Eurostat un  terzo della popolazione è minacciato dalla povertà. Sono più di 1  milione i minori indigenti, anche la dispersione scolastica ha subito  un’impennata arrivando a oltre il 17%. Per non parlare della piaga della  disoccupazione, della precarietà e dei ‘lavoratori poveri’. Lo stato  sociale in questi anni è stato depotenziato, fino a tagliare dal 2008 al  20014 il 58% del fondo sociale.
Di fronte a questa situazione è  necessario e urgente cambiare rotta e fare ognuno la propria parte per  rimettere al centro la dignità e la giustizia sociale, precondizione per  sconfiggere mafie e corruzione.
Per questo motivo la rete nazionale  delle organizzazioni che fanno parte della campagna ‘Miseria ladra’ ha deciso di  lanciare il 17 ottobre a Roma e nelle singole Regioni una   giornata di mobilitazione aperta a tutte e tutti per rimettere al centro  il diritto all’uguaglianza e alla dignità sancito dall’articolo 3 della  nostra Costituzione.  Tra le proposte della manifestazione l’impegno  per l’aumento dei finanziamenti destinati al welfare e l’introduzione di  una buona legge che garantisca un reddito di dignità.
Per informazioni sulla campagna: www.miserialadra.it