OZIERI, Scuola&Volontariato: il saluto di PAPA FRANCESCO apre una giornata eccezionale

Ozieri, 16 dicembre 2017
IL SALUTO DI PAPA FRANCESCO APRE UNA GIORNATA ECCEZIONALE

Scuola e Volontariato insieme per costruire “UNA SCUOLA CHE ACCOGLIE”.

L’invito a ciascuno dei partecipanti “SCEGLI DI ESSERE UN VOLONTARIO”

Quante suggestioni ed emozioni in una giornata piena di incontri, di volti, di persone, di contenuti, di relazioni e di riflessioni!
E’ stata una giornata bellissima, sovraffollata!
Ad aprire la manifestazione “Una Scuola che accoglie. Scegli di essere un volontario” è il saluto di Papa Francesco portato da S.E. Mons. Angelo Becciu, sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato della Santa Sede. Un saluto tanto gradito quanto “a sorpresa”!
1800 studenti, docenti, dirigenti scolastici e volontari provenienti da Istituti superiori e associazioni di tutta la Sardegna che hanno letteralmente invaso tutta l’area del Palazzetto dello Sport (il Palazzetto ne poteva ospitare max 800).
Marco Murgia, sindaco di Ozieri, Mons. Corrado Melis, vescovo della Diocesi di Ozieri, e Bruno Loviselli, presidente del Co.Ge. Sardegna, salutano e danno il benvenuto ai partecipanti.
I primi a testimoniare sono i più piccoli: i ragazzi dell’Istituto comprensivo SEGNI GENIALI (Serri-Escola-Gergei-Nurallao-Isili e Genoni-Nuragus-Laconi) di Isili presentando il progetto “I Coltivatori della Legalità” promosso con l’Associazione La Strada e con Libera Sardegna. Subito dopo i ragazzi dell’ANFFAS di Cagliari e i minori stranieri non accompagnati della Comunità Don Orione di Selargius e gli ospiti dell’accoglienza della Caritas di Ozieri, della Caritas di Nuoro e della Caritas di Cagliari.
E poi i ragazzi delle scuole di Siniscola, Nuoro, Tortolì, Cagliari, Carbonia, Oristano, Guspini, Tempio Pausania, Olbia…
Il tutto con l’animazione dei bravissimi SKAOSS, con le coinvolgenti percussioni di MOR e della sua Band, con l’organetto diatonico del 17enne Luca Porcheddu del De Castro di Oristano, con la performance dei seminaristi di Ozieri.
E con la graditissima esibizione delle LucidoSottile Tanya e Mara.
Ricche di contenuti le testimonianze di Andrea Riccardi e Marco Impagliazzo, della Comunità di Sant’Egidio. E il saluto “fuori programma” di Mons. Giampaolo Zedda, vescovo di Iglesias, di Don Marco Lai, referente regionale della Caritas, e dell’Arcivescovo di Cagliari, Mons. Arrigo Miglio che ha invitato tutti i partecipanti a “fare collezione di volti, di occhi, di persone” per arricchire il nostro patrimonio di relazioni e costruire una società accogliente, di pace.
Ottima la conduzione di Matteo Bruni, il lavoro dei tecnici e il supporto dello staff organizzativo, coordinato da Nanda, e il servizio reso da decine di organizzazioni di volontariato e da numerosissimi volontari, primi fra tutti Giovanna, Tonino, Giovanni, Gianluca, Silvia, Marco, Paola, Carlo, i giovani del servizio civili e tutti gli altri. E il servizio puntualissimo del Commissariato di Polizia, dei Carabinieri, della Polizia Locale.
E poi la Marcia della Pace…