Ecco le “richieste” del Volontariato sardo e gli eletti negli organi di rappresentanza
Riportiamo di seguito il testo delle mozioni approvate dalla Quinta Assemblea regionale del Volontariato della Sardegna (Cagliari, 26 ottobre 2013), presieduta dal Prof. Giampiero Farru. Sono, di fatto, le “richieste” del volontariato a chi ha la responsabilità della cosa pubblica e,in particolare, alla nuova Giunta e al nuovo Consiglio regionale eletti il 16 febbraio 2014.
Al termine delle mozioni è riportato l’elenco dei Volontari eletti nell’Osservatorio regionale del Volontariato e nel Comitato di gestione dei fondi speciali per il Volontariato in Sardegna (Co.Ge. Sardegna).
MOZIONE N. 1: CONTRASTO ALLA POVERTA’
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto del dilagare della povertà e della situazione, talvolta tragica, che vive la nostra Sardegna
Preso atto dei forti richiami fatti da ospiti e delegati in Assemblea
Chiede
Al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente con apposite normative e specifiche iniziative per contrastare il dilagante triste fenomeno della povertà anche valorizzando l’apporto e le iniziative delle organizzazioni di volontariato che già operano in questo delicato campo
Chiede
allo stesso tempo di sostenere lo sviluppo delle sensibilità tra le altre organizzazioni di volontariato, in particolare tra quelle impegnate nel settore della Protezione Civile.
MOZIONE N. 2: LAVORO, PRIORITA’ POLITICA
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto del dilagare della mancanza di lavoro e dell’aumento costante della disoccupazione
Preso atto della situazione, talvolta tragica, che vive la nostra Sardegna
Preso atto dei forti richiami fatti da ospiti e delegati in Assemblea
Chiede
che il tema del lavoro diventi la priorità assoluta della politica regionale, alla quale dedicare attenzione immediata per trovare e proporre soluzioni concrete
Chiede
Al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente con apposite normative e specifiche iniziative per dare risposte in termini di lavoro e sviluppo alle persone che non trovano lavoro, che lo hanno perso o che non lo hanno mai avuto.
MOZIONE N. 3: UNA CASA PER IL VOLONTARIATO
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto della richiesta pervenuta dai delegati di numerose organizzazioni di volontariato
Chiede
Al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente con apposite normative per far si che le organizzazioni di volontariato possano accedere all’utilizzo dei beni demaniali mobili e immobili inutilizzati, utilizzabili per le attività promosse e attivate dalle associazioni di volontariato della Sardegna.
MOZIONE N. 4: MODELLO SARDEGNA PER LA NON AUTOSUFFICIENZA
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto di quanto finora positivamente realizzato in Sardegna
Preso atto dei forti richiami fatti da ospiti e delegati in Assemblea
Chiede
Al Consiglio Regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente con apposite normative e specifiche iniziative per alimentare, promuovere, difendere il "Modello Sardegna" di co-progettazione e partecipazione per la "Non Autosufficienza" con adeguate risorse da parte delle istituzioni Regionali e locali.
MOZIONE N. 5: CONFERENZA E CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA’
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto che quanto previsto dalla Legge Regionale 07/2008, con la quale erano state istituite la Conferenza e la Consulta Regionale sulla Disabilità, organismi fortemente voluti dalle Associazioni e da tutte le forze politiche presenti in Consiglio Regionali, non ha finora trovato attuazione
Preso atto dei forti richiami fatti dai delegati in Assemblea
Chiede
Al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente con apposite, urgenti e specifiche iniziative per la convocazione della Conferenza sulla Disabilità e per la costituzione della Consulta regionale sulla Disabilità.
MOZIONE N. 6: SERVIZIO CIVILE SARDO – L.R. 10/2007
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto che la L.R. 10/2007 inerente il “Servizio civile sardo” è tuttora inattuata
Preso atto di quanto disposto nella legge regionale 23 maggio 2013 n. 12 (legge finanziaria 2013), all’art 5, comma 4
Preso atto delle divergenti delibere approvate dalla Giunta regionale
Preso atto che i fondi assegnati per l’attivazione della L.R. 10/2007 sono stati destinati al finanziamento di progetti di servizio civile nazionale
Chiede
di conoscere le reali motivazioni delle scelte operate dalla Giunta regionale, in palese contrasto con quanto legiferato dal Consiglio regionale
Chiede e Impegna
il Consiglio regionale, il Presidente della Regione, gli Assessori competenti ad adoperarsi attivamente per dare immediata attuazione a quanto previsto dalla finanziaria 2013, ripristinando la legalità delle norme approvate dal Consiglio regionale
Chiede
la convocazione immediata della Conferenza degli enti di servizio civile in Sardegna al fine, tra l’altro, di poter procedere alla designazione della Consulta regionale prevista dall’art 11 della L.R. 10/2007.
MOZIONE N. 7: TUTELA DELL’AUTONOMIA DEL VOLONTARIATO
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto dei forti richiami fatti da ospiti e delegati in Assemblea
Chiede
Al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente con apposite normative e specifiche iniziative per tutelare l’autonomia del volontariato, patrimonio della nostra Regione, sostenendone fattivamente lo sviluppo e le attività.
MOZIONE N. 8: IMMIGRAZIONE: ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto della persistente situazione di emergenza relativa agli arrivi, anche nella nostra Regione, di immigrati (e profughi) provenienti da Paesi non comunitari afflitti da gravi problemi legati a povertà, sottosviluppo e conflitti
Chiede
Al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente con apposite normative e specifiche iniziative che permettano accoglienza adeguata per quanti giungono nella nostra Regione alla ricerca di lavoro, speranza e futuro
Chiede
di favorirne l’integrazione nella nostre comunità valorizzando anche il contributo delle organizzazioni di volontariato impegnate in questo delicato settore.
MOZIONE N. 9: MODIFICHE ALLA L.R. 39/93
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto di alcune rilevanti incongruenze presenti nel dispositivo della L.R. 39/93
Preso atto di quanto proposo in proposito dall’Osservatorio regionale del Volontariato
Preso atto dei forti richiami fatti da ospiti e delegati in Assemblea
Chiede
Al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente per apportare alla L.R. 39/93 le seguenti modifiche:
1 – Sincronia tra convocazione dell’Assemblea regionale del Volontariato e durata dell’Osservatorio regionale del Volontariato.
2 – Formazione e aggiornamento dei volontari
Quanto al punto 1 l’Assemblea
Chiede
– che la convocazione dell’Assemblea venga fatta ogni due anni finalizzando la prima alla programmazione e all’elezione dei componenti nel Co.Ge. Sardegna e finalizzando la seconda all’analisi delle istanze del volontariato sardo e all’elezione dei componenti dell’Osservatorio regionale del Volontariato e del Co.Ge. Sardegna
Quanto al punto 2 l’Assemblea
Chiede
– la piena e immediata attuazione di quanto disposto dall’art 18 della L.R. 39/93 in materia di Formazione e Aggiornamento dei Volontari, con il coinvolgimento dell’Osservatorio regionale del Volontariato e del Centro di Servizio per il Volontariato Sardegna Solidale sia nell’elaborazione che nella gestione del piano di formazione e aggiornamento dei volontari.
MOZIONE N. 10: ABOLIZIONE ART. 45 L.R. 23/05 e successive modificazioni. Valorizzazione dei componenti del volontariato nel Co.Ge.
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto della rilevante incongruenza presente nel dispositivo dell’art 45 L.R. 23/05 e successive modificazioni
Preso atto che la normativa nazionale rende omogenea in tutte le regioni la composizione dei Co.Ge.
Preso atto dei forti richiami fatti da ospiti e delegati in Assemblea
Chiede
Al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente per abolire l’art 45 della L.R. 23/05 e successive modificazioni ripristinando la composizione del Co.Ge. Sardegna così come prevista in tutte le Regioni italiane dalla normativa nazionale vigente.
Chiede
allo stesso tempo che i componenti del volontariato nel Co.Ge. Sardegna siano adeguatamente valorizzati all’interno dell’organismo in virtù della rappresentanza dei settori di attività del volontariato sardo che esprimono e dai quali hanno pieno mandato.
MOZIONE N. 11: Progettazione Sociale
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto del fondo disponibile presso le Fondazioni Bancarie erogatrici in conseguenza delle risorse non erogate finora al CSV Sardegna Solidale
Preso atto delle proposte avanzate in sede di dibattito assembleare
Chiede
Al Co.Ge. Sardegna di procedere in tempi brevi all’emanazione di un bando sulla progettazione sociale che permetta la disponibilità e l’utilizzo immediato delle risorse disponibili presso le Fondazioni Bancarie erogatrici e non ancora erogate al CSV Sardegna Solidale, finalizzandole al sostegno di progetti proposti e gestiti dalle organizzazioni di volontariato, con particolare attenzione ai progetti finalizzati al contrasto delle povertà.
Dà mandato
al CSV Sardegna Solidale di sollecitare, accompagnare e, come da mission, gestire tutti gli adempimenti conseguenti.
MOZIONE N. 12: EMERGENZA SANGUE
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto della particolarissima e delicata situazione del fabbisogno di sangue in Sardegna
Preso atto delle proposte avanzate in sede di dibattito assembleare, in particolare dall’Avis regionale della Sardegna
Chiede
al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente con apposite normative e specifiche iniziative che assicurino ogni opportuna sensibilità e concreta collaborazione in merito al percorso degli accreditamenti delle strutture associative
Chiede
il coinvolgimento delle stesse nella formulazione e nella predisposizione del Piano Sangue Regionale.
MOZIONE N. 13: RAPPRESENTANZA REGIONALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROTEZIONE CIVILE
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto della esigenza espressa dalle Associazioni di Protezione Civile di essere adeguatamente rappresentante in un apposito organismo di rappresentanza
Preso atto delle proposte avanzate in sede di dibattito assembleare
Chiede
al Consiglio regionale, al Presidente della Regione, agli Assessori competenti di adoperarsi attivamente con apposite normative per l’istituzione della Rappresentanza regionale delle Associazioni di Protezione Civile, quale organismo di consultazione, dialogo e confronto tra Volontariato di Protezione Civile e Regione Sardegna in materia di protezione civile
Propone
che la Rappresentanza venga così costituita:
– rappresentanti delle rappresentanze provinciali democraticamente costituite;
– rappresentanti dei coordinamenti regionali di protezione civile legalmente costituiti ed iscritti nel Registro generale del Volontariato;
– componenti dell’Osservatorio regionale del Volontariato afferenti dal settore Ambiente e Protezione Civile.
MOZIONE N. 14: COLLEGAMENTO TRA ORGANI DI RAPPRESENTANZA E ORGANIZZAZIONI DEL VOLONTARIATO
L’ Assemblea regionale del Volontariato, riunita a Cagliari il 26 ottobre 2013, presso la Sala Pasolini del Centro Congressi della Fiera di Cagliari
Preso atto delle finalità dell’Osservatorio regionale del Volontariato e del Co.Ge. Sardegna
impegna
i volontari eletti negli organi di rappresentanza (Osservatorio regionale del Volontariato e Co.Ge. Sardegna) ad incontrare 2 (due) volte l’anno le organizzazioni di volontariato della Sardegna per informarle e aggiornarle circa il loro mandato, per raccoglierne le istanze e le proposte al fine di meglio rappresentarle.
Dà mandato
al CSV Sardegna Solidale di curare l’organizzazione degli incontri tra i volontari componenti degli organismi di rappresentanza e le organizzazioni di volontariato.
OSSERVATORIO REGIONALE DEL VOLONTARIATO
Volontari eletti nell’Osservatorio Regionale del Volontariato, in rappresentanza dei territori di provenienza (N. 8):
– PIERPAOLO CAMPUS – CAGLIARI
– SERGIO MADEDDU – CARBONIA/IGLESIAS
– CARLA SERPI – MEDIO CAMPIDANO
– PIERLUIGI BARIGAZZI – NUORO
– GENNARO ESPOSITO – OGLIASTRA
– MARIA LUISA SARI – OLBIA/TEMPIO
– PIERA LOTTI – ORISTANO
– GIOVANNA PANI – SASSARI
Volontari eletti nell’Osservatorio Regionale del Volontariato in rappresentanza dei Coordinamenti (N. 4):
– BERNARDI LUCIANO
(ASSOCIAZIONE REG.LE VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE SARDA)
– CARTA ANTONELLO
(AVIS REGIONALE SARDEGNA)
– GARAU EMILIO
(PROCIV ITALIA COORDINAMENTO SARDEGNA)
– MANCA DI NISSA GIACOMO
(ANTEAS SARDEGNA)
Volontari eletti nel Comitato di Gestione dei fondi speciali per la Sardegna, in rappresentanza dei settori di attività (N. 4):
– GIORGINA ORGIU – SETTORE SOCIALE
– FRANCO BOI – SETTORE CULTURA
– FERNANDO NONNIS – SETTORE DIRITTI E VOLONTARIATO INTERNAZIONALE
– GIOVANNI DEMARCUS – SETTORE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE