Bonorva, 25 novembre 2011
I SEMI CHE TOCCANO IL CUORE DELLA TERRA
I volontari sono come quei semi che toccano il cuore della terra. Lo si è colto negli interventi durante il confronto sul tema Volontarios, semenes in su coro de sa terra, svolto nella Sala consilare del Comune.
È stato un susseguirsi di emozioni e parole di grande esperienza umana, e non poteva essere così quando ci si riferisce al cuore. Insieme al sindaco Gianmario Senes, che si è soffermato ad esplorare i riflessi della crisi economica e sociale sul “pianeta del volontariato”, hanno preso la parola l’assessore alle Politiche sociali Antonio Solinas e l’assessore alla Cultura Giovanna Tedde. Nanda Sedda, coordinatrice regionale del CSV Sardegna Solidale, ha presentato un quadro esaustivo sugli obiettivi e sulle attività di questo Anno europeo del volontariato in Europa e nell’isola, soffermandosi in particolare sull’importanza delle Piazze della solidarietà di questo fine settimana e sull’appello per la liberazione di Rossella Urru: per la volontaria di Samugheo è partito spontaneo un applauso e la speranza che presto riacquisti la libertà.
“Il volontariato ha origine nel cuore di ciascuno” ha sottolineato Padre Salvatore Morittu, bonorvese, responsabile in Sardegna delle comunità di recupero e reinserimento Mondo X. Un gruppo di ragazzi di S’Aspru, una della sue comunità, ha preso posto nei seggi dei consiglieri comunali, “ad indicare – dice ancora Padre Morittu – il molto che hanno ricevuto e la speranza del molto che ora devono dare alla società”.
Camminando per le stradine di Bonorva, verso il Giardino di Via Sauro, dove è stata inaugurata la scultura Seme della solidarietà, del maestro Pinuccio Sciola, non si può fare a meno di ricordare Padre Manzella e Suor Nicoli, due non-sardi di origine che hanno fatto tanto bene alla città e alla nostra terra. Al ritorno nella sala, alcuni brani – di cui due alle prime esecuzioni – dei Tenores del Coro Antoninu Paba di Giave e tanto pane di Bonorva con i prodotti tipici locali da gustare.
“La festa di oggi – ha detto con soddisfazione Anna Maria Monti, referente Sa.Sol. Point n. 25 di Bonorva – segna anche la riapertura del nostro punto di Sardegna Solidale, che nel frattempo ha allestito la sua nuova sede. Riprendiamo questo servizio a favore delle associazioni di volontariato nel territorio con rinnovato entusiasmo, per far germogliare quei semi che ancora oggi toccano il cuore di ogni uomo”.