Riportiamo di seguito la "comunicazione" pervenuta da CSVnet, relativa all’AEV2011.
AEV2011 – Anno Europeo del Volontariato 2011 (ufficialmente “Anno europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva 2011”) intende dimostrare, in un contesto europeo, che le attività di volontariato rafforzano la partecipazione civica e possono contribuire a stimolare nei cittadini il senso di appartenenza alla società e il loro impegno sociale a tutti i livelli: locale, regionale, nazionale ed europeo.
L’AEV2011 coincide con il decimo anniversario dell’Anno internazionale del Volontariato promosso nel 2001 dalle Nazioni Unite.
Attività previste a livello europeo:
– Tour AEV2011
– Reporter AEV2011
– Sito Web AEV2011
– Conferenze tematiche
Attività previste a livello italiano:
– Marzo 2011: Conferenza di apertura dell’AEV2011 a Venezia
– 8 – 14 luglio 2011: Tour europeo AEV2011 a Roma
– Conferenze tematiche
– Gennaio 2012: conferenza di chiusura dell’AEV2011
L’obiettivo generale dell’AEV2011 è quello di incoraggiare e sostenere — in particolare attraverso lo scambio di esperienze e di buone pratiche — gli sforzi della Comunità, degli Stati membri, delle autorità locali e regionali per creare per la società civile condizioni favorevoli al volontariato nell’Unione europea (UE) e per aumentare la visibilità delle attività di volontariato nell’UE.
Gli obiettivi dell’AEV2011 sono i seguenti:
1. creare condizioni favorevoli al volontariato nell’Unione europea al fine di integrare il volontariato negli sforzi di promozione della partecipazione civica e delle attività interpersonali in un contesto UE e affrontare gli ostacoli esistenti alle attività di volontariato, se appropriato e necessario;
2. fornire agli organizzatori di attività di volontariato gli strumenti per migliorare la qualità delle attività di volontariato al fine di agevolare le attività di volontariato e aiutare gli organizzatori a introdurre nuovi tipi di attività di volontariato ed incoraggiare la collaborazione in rete, la mobilità, la cooperazione e la creazione di sinergie nella società civile nonché tra la società civile e altri settori in un contesto UE;
3. riconoscere le attività di volontariato al fine di promuovere incentivi appropriati per privati, imprese e organizzazioni che formano e sostengono i volontari e assicurare un riconoscimento del volontariato a livello di UE e negli Stati membri da parte dei responsabili politici, delle organizzazioni della società civile, delle istituzioni pubbliche, del settore dell’istruzione formale e non formale e dei datori di lavoro, sotto il profilo delle capacità e delle competenze acquisite nell’ambito di tali attività;
4. sensibilizzare l’opinione pubblica al valore e all’importanza del volontariato al fine di suscitare una presa di coscienza collettiva dell’importanza del volontariato in quanto espressione di partecipazione civica che contribuisce alla soluzione di problemi di interesse comune per tutti gli Stati membri, come lo sviluppo armonioso della società e la coesione sociale.
Le misure da adottare per conseguire gli obiettivi possono comprendere le seguenti iniziative organizzate ai livelli comunitario, nazionale, regionale o locale in relazione agli obiettivi dell’AEV2011:
a. scambio di esperienze e di buone pratiche;
b. realizzazione di studi e di lavori di ricerca e diffusione dei relativi risultati;
c. conferenze ed eventi per promuovere il dibattito, sensibilizzare l’opinione pubblica all’importanza e al valore delle attività di volontariato che stimolano l’impegno dei cittadini e rendere omaggio all’azione svolta dai volontari e dalle loro associazioni;
d. iniziative concrete negli Stati membri volte a promuovere gli obiettivi dell’AEV2011;
e. campagne d’informazione e di promozione per diffondere i messaggi chiave.
Particolarmente favorevole per il volontariato è la successione degli anni europei 2010 – 2011 – 2012, essendo anche il 2010 e il 2012 anni che intendono sensibilizzare la cittadinanza su tematiche di particolare interesse per il volontariato e in cui il volontariato è ampiamente coinvolto:
– 2010, Anno Europeo della Lotta alla Povertà e all’Esclusione Sociale
– 2012, Anno Europeo dell’Invecchiamento Attivo
Cronologia degli eventi nazionali e internazionali (descrescente)
8 – 14 luglio 2011: Tour europeo AEV2011 a Roma
8 gennaio 2011: inaugurazione ufficiale dell’Anno Europeo del Volontariato 2011 a Budapest
2 dicembre 2010: conferenza stampa per il lancio mediatico dell’Anno Europeo del Volontariato 2011 a Bruxelles
Febbraio 2010: il Governo italiano ha nominato il Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali come Organismo Nazionale di Coordinamento per il 2011 – CSVnet sarà segreteria tecnica, come da accordo con il Ministero.
22 gennaio 2010: pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Decisione del Consiglio relativa all’Anno europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva (2011).
27 novembre 2009: il Consiglio dell’Unione europea ha deciso che il 2011 sarà l’Anno Europeo del Volontariato, con 8 milioni di euro di budget a disposizione.
1° ottobre 2009: lanciata la votazione pubblica per scegliere il logo e lo slogan per l’Anno Europeo del Volontariato 2011
3 giugno 2009: la Commissione europea ha presentato la proposta di Decisione sul 2011 Anno Europeo del Volontariato al Consiglio.
22 aprile 2008: con 639 voti favorevoli, 23 contrari e 21 astenuti, il Parlamento europeo ha approvato la Risoluzione presentata da Marian Harkin “Contributo del volontariato alla coesione economica e sociale”, in cui, al punto 19, raccomandava di dichiarare il 2011 Anno Europeo del Volontariato.
9 aprile 2008: 5 eurodeputati, M. Harkin (Irlanda/ALDE), G. Kallenbach (Germania/Verdi), E. Angelakas (Grecia/PPE), J. Hasse Ferreira (Portogallo/PSE) and M. Janowski (Polonia/Europa delle Nazioni), hanno lanciato la Dichiarazione Scritta 30/2008 per chiedere alla Commissione europea la proclamazione del 2011 come Anno Europeo del Volontariato. I parlamentari europei hanno avuto 3 mesi di tempo per sottoscriverla. Al 15 luglio 2008, ben 454 eurodeputati avevano firmato al Dichiarazione! Soltanto altre tre dichiarazioni scritte di questo tipo hanno ottenuto più sostegno nella scorsa legislatura.
Fine 2007 – inizio 2008: il Comitato Economico e Sociale Europeo, il Comitato delle Regioni e il Consiglio dell’Unione europea dei ministri dell’Educazione hanno chiesto alla Commissione europea che il 2011 fosse dichiarato Anno Europeo del Volontariato
5 dicembre 2007: nella Giornata Internazionale dei Volontari, un’Alleanza1 dei maggiori network europei di ONG con particolare interesse nel volontariato si è incontrato nell’ufficio del CEV per iniziare a sviluppare una strategia perché il 2011 fosse dichiarato Anno Europeo del Volontariato. Il risultato di questo incontro è stato concretizzato in un documento di Presa di Posizione.
Organismo Nazionale di Coordinamento
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Dr.ssa Marina Gerini, Direttore Generale
Direzione Generale per il Volontariato, l’Associazionismo e le Formazioni Sociali.
Via Fornovo, 8
00192- ROMA
Tel. +39 06/46834404 , Fax: +39 06/46834353
E-mail: segreteriadgvolontariato@lavoro.gov.it , AEV2011@lavoro.gov.it
Segreteria Tecnica CSVnet
Via Cavour, 191
00184 Roma
Tel. +39 06 45 50 49 89 , Fax +39 06 45 50 49 90
E-mail: segreteria@csvnet.it , europa@csvnet.it
Link utili:
? Commissione europea, sito ufficiale dell’Anno Europeo del Volontariato 2011: http://europa.eu/volunteering/
? Commissione europea, DG COMM, focus su AEV2011: http://ec.europa.eu/citizenship/focus/focus840_en.htm
? Alleanza AEV2011: http://www.eyv2011.eu/
CSVnet
10, rue de la Science
1000 Bruxelles
Tel : +32 (0)2 23 18 085
Fax: +32 (0)2 514 59 89
E-mail: infoeuropa@csvnet.it www.csvnet.it www.destinazioneeuropa.eu
1 Ad oggi, le organizzazioni facenti parte dell’alleanza sono 33 network europei: AGE Platform Europe, Alliance of European Voluntary Service Organisations, Caritas Europa, Conservation Volunteers Alliance – CVA, CSR Europe, ENGAGE, Erasmus Student Network – ESN, Euclid Network – EB, Eurodiaconia, European Anti Poverty Network – EAPN, European Council for non-profit organizations – CEDAG, European Non-Governmental Sports Organisation – ENGSO, European Non-Governmental Sports Organisation Youth – ENGSO Youth, European Social Action Network – ESAN, European Students’ Forum – AEGEE, European Volunteer Center – CEV, European Youth Forum – YFJ, International Scout and Guide Fellowship – ISGF, Johanniter International, Mental Health Europe – MHE, Red Cross – EU Office, Social Platform, SOLIDAR, The Association of Local Democracy Agencies – ALDA, The Association of Voluntary Service Organisations – AVSO, The Confederation of European Senior Expert Services – CESES, The European Federation for Intercultural Learning – EFIL, The European Federation of Older People – EURAG, The International Planned Parenthood Federation European Network – IPPF EN, The International Sport and Culture Association –ISCA, The World Association of Girl Guides and Girl Scouts – WAGGGS, The World Organization of the Scout Movement – WOSM, Volonteurope.