Sassari-Li Punti – Andiamo a camminare insieme

Il 09 maggio 2013 (e poi per tutto l’anno ogni giovedì, eccetto agosto e dicembre) L’ADMS, la FAND e l’Associazione PIU’ GIOVANI-MENO GIOVANI iniziano un progetto di attività motoria rivolta alle famiglie con la supervisione del diabetologo Dr. Giancarlo Tonolo, responsabile della diabetologia di Olbia, con la collaborazione della dott.ssa Rosalia Polo diabetologa e nutrizionista e della dott.ssa Maria Chiara Depalmas laureata in scienze motorie.

Si andrà a camminare tutti insieme.

La partecipazione è gratuita, siete tutti invitati e chiediamo alle persone che portino  figli, genitori e amici.

L’appuntamento è tutti i giovedì con inizio il 9 maggio 2013alle ore 9,30 in via Mario Carboni 45/a – Li punti -Sassari.

Le modifiche dello stile di vita sono orientate verso una alimentazione piu sana e la pratica costante di una attività fisica che, oggi sono alla base della prevenzione e delle complicanze della malattia diabetica e per la prevenzione stessa del diabete mellito tipo 2.

Le evidenze scientifiche sono oramai consolidate ed e tempo quindi non di fare progetti sperimentali ma di mettere in atto sistemi di attuazione di tale obiettivo. I tempi di crisi rendono difficile questa attuazione per una apparente mancanza di risorse. In effetti questa mancanza di risorse e’ solo apparente dato che studi clinici hanno evidenziato come le modifiche dello stile di vita non solo migliorano la qualità della vita del diabetico (E NON SOLO NEL DIABETICO), primo obiettivo insieme alla riduzione delle complicanze, ma queste attività sono ripagate dalla riduzione della necessita di uso dei farmaci e dalla riduzione dei costi dovuti alle complicanze (costo diabete senza complicanze circa 1.300,00 euro anno, con una complicanza 3.000,00 con due da 5.000,00 in su fino a 40.000,00 euro anno in dialisi).

Le modifiche dello stile di vita non solo riducono le glicemie ma anche la variabilità glicemica (ipo iper glicemie) che a parità di compenso ottenuto con la riduzione della glicata porta ad un ulteriore riduzione del rischio cardiovascolare.