Cagliari – Le dimensioni del benessere nelle Regioni OCSE

CAGLIARI

Terminal Crociere – Molo Ichnusa

26 – 27 settembre 2013

 

Considerare il benessere dei cittadini e le sue molteplici dimensioni nella definizione delle politiche regionali può essere un’opportunità per dare un valore più incisivo alle azioni chiave della nuova programmazione 2014-20?

È possibile una condivisione di risultati misurabili che possono segnare un orientamento maggiore verso l’efficacia delle politiche? I cittadini sardi possono contribuire a disegnare azioni che siano il riflesso di un cambiamento che viri verso una maggiore consapevolezza? Quali dimensioni di benessere sono più rilevanti per i sardi?

Occupazione e competitività possono avere una valenza rilevante nella percezione del benessere? Nell’ambito di queste dimensioni, quali risultati possono essere rilevanti al termine del 2020 per il territorio sardo? Quali strumenti possono misurarli? Quali indicatori sono disponibili e quali sono migliorabili o costruibili?

Le esperienze europee e di alcuni stati membri dell’OCSE possono contribuire a individuare alcune linee guida opportunamente disegnate per la Sardegna? Possiamo comparare il benessere regionale con quello nazionale e internazionale con indicatori che riflettano gli effetti distributivi e non sono quelli produttivi, così come avviene oggi

con il PIL?

Come possiamo misurare la valutazione che i cittadini fanno del loro benessere e qualità dei servizi? I decisori politici possono orientare le loro strategie considerando le dimensioni di benessere misurato e percepito dai cittadini? Quali sono gli orientamenti nazionali?

 

L’incontro intende promuovere un confronto tra i responsabili del progetto OCSE “How’s life in your region?”, alcuni rappresentanti del partenariato socio economico della Sardegna, l’Autorità di gestione del prossimo programma regionale FERS 2014-2020 e i rappresentanti del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica che, in qualità di Amministrazione capofila per l’Italia del Comitato sulle politiche di sviluppo territoriale dell’OCSE, ha promosso il progetto tra i territori italiani.

La partecipazione all’evento di alcune regioni europee è un’importante occasione di scambio di esperienze e di buone pratiche per riflettere sulle possibili dimensioni del benessere da considerare per realizzare uno sviluppo inclusivo e sostenibile alla luce del nuovo approccio orientato alla definizione di un cambiamento reale e misurabile che caratterizza la nuova programmazione e che si riflette nella scelta di outcome indicators.

La loro definizione e popolabilità è, infatti, il risultato congiunto della riflessione degli addetti ai lavori e degli stakeholders non solo istituzionali sulla loro criticità, sull’efficacia e sugli strumenti e sulle informazioni necessari per monitorarli.

 

Gli interventi della prima giornata dovrebbero fornire gli strumenti di conoscenza affinché tutti partecipanti siano ugualmente informati e maggiormente coinvolti, al fine di proporre un’indicazione delle dimensioni di benessere che sono di maggiore interesse.

Le modalità di lavoro partecipativo che seguiranno serviranno a raccogliere suggerimenti, spunti di riflessione sulle dimensioni del benessere e sugli indicatori nel futuro della politica nazionale e regionale per il nuovo periodo di programmazione europea 2014-2020 che verranno riepilogati e discussi nella seconda giornata in cui è prevista la partecipazione di funzionari impegnati nella prossima programmazione.

 

I risultati attesi di questo incontro partecipativo sono:

• Avviare un percorso di confronto e dialogo di livello internazionale fra cittadini e istituzioni

• Introdurre “alcuni rilevatori”di benessere nelle azioni della prossima programmazione

• Acquisire maggiore chiarezza sulle possibilità e opportunità di orientare lo sviluppo di alcune tematiche programmatiche definite per la Sardegna considerando alcune dimensioni del benessere

• Individuare dei sistemi di rilevazione e monitoraggio efficaci e condivisi

• Riflettere sistematicamente nel prossimo settennio con le altre regioni europee, e non solo, che fanno parte del progetto OCSE “How’s life in your region?” sui risultati raggiunti, sulle difficoltà e sui cambiamenti da apportare in itinere.Incontro partecipativo con più tavoli di lavoro, ognuno da 8-10 persone, disposti in un’unica sala.

 

Ogni due presentazioni i partecipanti discutono e lavorano per individuare tematiche e suggerimenti. In ogni tavolo, fra i partecipanti ci sarà un facilitatore che promuoverà le discussioni e un reporter. A tutti verrà chiesto sia di ascoltare le presentazioni, che di discuterne all’interno del gruppo che compone il tavolo, così da far emergere spunti e idee che verranno riportate da un reporter in un momento conclusivo. I partecipanti saranno informati del fatto che le tematiche affrontate saranno quelle dell’Occupazione e della Competitività. Esse dovranno essere discusse in termini di azioni chiave secondo le dimensioni di benessere applicabili, anche alla luce degli strumenti di monitoraggio utilizzabili.

 

 

26 SETTEMBRE 2013

PROGRAMMAZIONE 2014-2020 E WELL-BEING

 

9.30 Registrazione dei partecipanti

 

10.30 SALUTI E PRESENTAZIONE DELLA GIORNATA

Gianluca Cadeddu

Direttore del Centro Regionale di Programmazione – Autorità di gestione POR FESR Sardegna 2014-2020

 

10.45 IL RUOLO DELLA SARDEGNA NEL PROGETTO OCSE, MODALITÀ DI LAVORO

Sonia Pistis

Centro Regionale di Programmazione

 

11.00 IL PROGETTO OCSE “HOW’S LIFE IN YOUR REGION”

Monica Brezzi

Regional Development Policy Division OECD

Soo-Jin Kim

Regional Development Policy Division OECD

 

11.15 Coffee break

“ORIENTAMENTO AI RISULTATI”: COSA SIGNIFICA NELL’IMPLEMENTAZIONE DI POLITICHE DI SVILUPPO, COME SI FA?

 

11.30 DALLA PROGRAMMAZIONE AL BILANCIO DELLA REGIONE: METODI E STRUMENTI PER IL PROCESSO DECISIONALE

Alessandra Zedda

Assessore della Programmazione e Bilancio della Regione Sardegna

 

11.45 PROGRAMMAZIONE 2014-2020 IN SARDEGNA E INDICATORI DI RISULTATO

Graziella Pisu

Centro Regionale di Programmazione – Coordinatore del gruppo di lavoro per la programmazione 2014-2020

 

12.00 LA PROGRAMMAZIONE FUTURA “ORIENTATA AI RISULTATI”: ALCUNI ESEMPI DI SPERIMENTAZIONE AVVIATA (OBIETTIVI DI SERVIZIO E PIANI DI AZIONE COESIONE)

Iolanda Anselmo

Unità di valutazione – Dipartimento delle Politiche di Sviluppo – MISE

12.30 Discussione

 

13.00 Pranzo

 

MISURARE IL BENESSERE E COMPRENDERE LE ASPETTATIVE

DEI CITTADINI

 

14.00 THE GOOD LIFE INDEX – EXPERIENCES FROM SOUTHERN DENMARK

Johanna Lundström

Departement of Strategy and Analysis, Region of Southern Denmark

 

14.30 ESPERIENZE ITALIANE SULLA MISURAZIONE DEL BENESSERE

Federica Busillo

Dipartimento delle Politiche di Sviluppo – MISE

 

15.00 L’INDICE DI DEPRIVAZIONE MULTIPLA E I SUOI UTILIZZI

Antonello Angius

Centro Regionale di Programmazione

 

Discussione

 

OBIETTIVI TEMATICI COMPETITIVITÀ E OCCUPAZIONE: RISULTATI ATTESI, AZIONI DI SUPPORTO, MISURAZIONE

 

15.30 AZIONI CHIAVE DELL’OBIETTIVO TEMATICO 3 IN SARDEGNA (FESR)

Eloisa Canu

Centro Regionale di Programmazione

 

16.00 AZIONI CHIAVE DELL’OBIETTIVO TEMATICO 8 IN SARDEGNA (FSE)

Lodovico Conzimu

Centro Regionale di Programmazione

 

30. LAVORI DEI TAVOLI Partenariato

31.  

 

27 SETTEMBRE 2013

 

9.30 PRESENTAZIONE DEL QUESTIONARIO OCSE

Eloisa Canu

Centro Regionale di Programmazione

 

10.00 DISCUSSIONE SUI TEMI PIÙ RILEVANTI EMERSI DAL QUESTIONARIO

Dirigenti del CRP e degli Assessorati

 

12.00 Chisura dei lavori