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Cagliari – La rete globale del sostegno a distanza promuove cittadinanza attiva

Evento in AGENDA: 31 maggio 2017 - 31 maggio 2017

Mercoledì 31 maggio si svolgerà presso l’Aula Magna dell’Istituto Professionale “S. Pertini” la presentazione del progetto “La rete globale del sostegno a distanza promuove cittadinanza attiva, partecipazione sociale e relazioni solidali”, organizzato da ForumSad e il sostegno della Fondazione con il Sud, in collaborazione con Asecon, Cope, Dokita Onlus, Engim Internazionale, GVS Onlus, Help People Foundation, La Piccola Famiglia Onlus, La Rosa Roja Onlus, Less, Movimento Shalom, Sole Terre Onlus, Tulime Onlus.

 

L’obiettivo è creare una RETE GLOBALE SAD che colleghi: le organizzazioni SaD, i volontari, le realtà pubbliche e profit attive nel promuovere la cultura del SaD. La Rete Globale Sad (RGS) sarà un canale privilegiato nel favorire rapporti partecipativi tra cittadini, associazioni, Comuni e Regioni, anche tramite Elsad (Enti Locali per il Sostegno a Distanza).

 

ForumSaD e i partner, si pongono l’obiettivo di realizzare interventi di solidarietà popolare nelle sei regioni del sud, verso le persone che vivono una situazione di miseria e di povertà all’estero, tramite il sostegno a distanza. Ognuno ha il diritto di vivere nel proprio paese. E verso quelle più vulnerabili del meridione, tramite il sostegno a vicinanza, poiché tutti i diritti appartengono ad ogni individuo.

 

Il sostegno a distanza (SaD) è un atto di volontariato solidale che mira a creare relazioni tra persone di diversa cultura e status, volto alla reciproca crescita umana e comunitaria, in una prospettiva di sviluppo diffuso e sostenibile. L’impatto sociale che verrà operato sul territorio è dato dall’affermazione di buone pratiche di cittadinanza globale e di relazioni aperte e attente ai bisogni dell’altro, sia che questo si trovi all’estero sia che viva nella stessa comunità.

Ciò ha un riscontro anche dal punto di vista economico, poiché la relazione è coadiuvata da una quota monetaria che consente la soddisfazione di alcuni bisogni, oppure si traduce in tempo o servizi resi alla persona vulnerabile. Nello specifico il progetto impatterà nelle sei regioni meridionali, facendo emergere e mettendo in rete le organizzazioni formali e informali che nelle province sono attive nel sostegno a distanza, e mettendo a disposizione dei cittadini una banca dati web per informarsi sulle attività e specificità delle organizzazioni locali.

 

http://www.forumsad.it/index.php/comunicazione/comunicati/311-la-rete-globale-del-sostegno-a-distanza-promuove-cittadinanza-attiva-partecipazione-sociale-e-relazioni-solidali-partecipate-cagliari-mercoledi-31-maggio-2017